Boscoreale: teatro Minerva, bene storico da tutelare. Comune e Regione al lavoro per un futuro condiviso

“Il Teatro Minerva è un simbolo di Boscoreale e rappresenta una parte fondamentale del nostro patrimonio identitario. Non possiamo accettare che si spengano le luci del teatro proprio ora, dopo anni di impegno e sacrifici per restituirgli il valore e la dignità che merita” – è quanto dichiarano in una nota congiunta il sindaco di Boscoreale, Pasquale Di Lauro, e il capogruppo del Partito Democratico in Consiglio Regionale, Mario Casillo, in merito alla notizia della possibile chiusura del teatro boschese.

“Il teatro è sempre stato uno degli elementi fondamentali della nostra visione di rigenerazione del centro cittadino. Come Amministrazione, fin dal nostro insediamento, abbiamo sempre garantito il sostegno e il finanziamento della stagione teatrale del Minerva e, dove è stato possibile, anche di altre iniziative culturali che si sono svolte al suo interno. Proprio via T.A. Cirillo, conosciuta da tutti come via del Popolo e dove insiste il Teatro Minerva, è al centro di un progetto di riqualificazione che prevede sgravi fiscali per chi decide di investire in quella zona. Senza dimenticare che la stessa realizzazione del nuovo parcheggio alle spalle di piazza Pace è stata pensata per offrire un servizio concreto non solo al teatro, ma a tutte le attività commerciali della zona, nel tentativo di rivitalizzare l’intero tessuto urbano e sociale” – spiega il sindaco Pasquale Di Lauro.

“Il Teatro Minerva è molto più di un teatro: è un luogo di memoria, di incontro, di crescita culturale. Come Regione Campania non ci tiriamo indietro e saremo parte attiva nel progetto di rilancio e sostegno dello stabile. È bene ricordare che la Regione, per normativa, non può finanziare in conto gestione, ma può intervenire in conto investimenti: ovvero per progetti strutturali e di valorizzazione. In questo senso, siamo pronti a fare la nostra parte” – afferma il consigliere regionale Mario Casillo.

“Non possiamo lasciare che il territorio perda uno dei suoi cuori culturali. Per questo siamo pronti ad aprire un confronto con la proprietà dello stabile per valutare ipotesi alternative alla chiusura del teatro. Non escludiamo nessuna possibilità al momento: dall’acquisto alla gestione pubblica. La cultura, per noi, è parte integrante della crescita della città, e il Teatro Minerva non può essere escluso da questa visione” – concludono i due esponenti politici.

Donazione sostieni il Gazzettino Vesuviano