Dopo la preziosa vittoria per 1-0 del Napoli a Monza di sabato pomeriggio, grazie a un gol di un monumentale McTominay nella ripresa in un match che non ha rubato l’occhio per qualità e intensità, nella giornata odierna succede l’imponderabile, che nemmeno Agatha Christie avrebbe immaginato in un suo thriller: il Bologna di mister Italiano ferma la capolista Inter grazie un gol di pregevole fattura in sforbiciata di Orsolini, da poco entrato, nell’extra time al 49′ st. Al fischio finale il punteggio è di 1-0 con l’Inter costretta a capitolare e l’aggancio del Napoli ora certificato.
Così mister Simone Inzaghi: ” A pochi secondi dal termine prendere un gol così fa male, ma il campionato non finisce qui. Abbiamo tanti obiettivi davanti a noi e ora ci dobbiamo rialzare ” .
Alla 33esima giornata, quando mancano 5 turni alla fine del campionato, Inter e Napoli sono appaiate in testa a 71 punti: lo sprint finale verso il Tricolore è lanciato.
Le partite di Inter e Napoli
INTER
L’Inter avrà in successione queste partite fino al termine del torneo: Roma e Verona in casa, Torino fuori, Lazio in casa e quindi Como in trasferta il 25 maggio.
I nerazzurri avranno però impegni aggiuntivi nel midweek. Mercoledì ci sarà il ritorno della semifinale di Coppa Italia con il Milan, poi doppio impegno in semifinale Champions contro il Barcellona in due sfide in programma il 30 aprile e il 6 maggio.
NAPOLI
Il Napoli avrà solo impegni di campionato così distribuiti: Torino in casa domenica prossima già sapendo il risultato dell’Inter, poi trasferta a Lecce, in casa con il Genoa, fuori con il Parma, per chiudere al Maradona contro il Cagliari.
I partenopei di mister Conte, con le esternazioni del trainer salentino pre e post Monza – “A Napoli tante cose non si possono fare”, “Dicono che chi mi prende lotta per il titolo, ma non sono stupido. Non ci sono i mezzi per questo” – sono ora padroni del proprio destino, lo stesso dicasi per l’Inter di Inzaghi, ma che però avrà il fardello di impegni gravosi addizionali.
Sarà un testa a testa tra Inter e Napoli dove incideranno pesantemente squalifiche (per l’Inter out Bastoni e Mkhitaryan contro la Roma), infortuni e anche le situazioni in campo con arbitri e VAR sotto l’occhio di bue.
Cosa può succedere ora? Il fattore “pressione ” può essere decisivo? Eventuali “fantasmi” si potrebbero manifestare nella mentre dei giocatori dell’Inter in corsa per il “triplete” ma alla prese con una stanchezza fisica e mentale apparsa chiara contro il Bologna?
Se alla fine dello sprint le due contendenti avranno lo stesso numero di punti, lo scudetto sarà assegnato con uno spareggio da giocare in casa della miglior classificata a fine stagione. Si terrà conto degli scontri diretti (finiti in pareggio), della differenza reti e del numero di gol fatti. La Federazione potrebbe anche decidere di far disputare il match a Roma, “nel caso in cui sussistano divieti delle autorità preposte all’ordine pubblico”.
Le quote del betting
Ad oggi lo Scudetto all’Inter viene bancato a 1.80 mentre un eventuale trionfo per la truppa di mister Conte viene pagato due volte la posta.
Domenico Ferraro
