Tragedia sfiorata questa notte nel quartiere Pianura, dove i carabinieri hanno arrestato un uomo di 50 anni, già noto alle forze dell’ordine, per maltrattamenti in famiglia.
Tutto è iniziato con una segnalazione anonima giunta al 112: urla e schiamazzi provenienti da un’abitazione avevano allarmato i vicini. I militari della stazione di Napoli Pianura sono intervenuti rapidamente, riuscendo a fare irruzione nell’appartamento indicato.
Una volta dentro, si sono trovati di fronte a una scena agghiacciante: l’uomo aveva tra le mani un martello e stava cercando di colpire la compagna 49enne, minacciandola di morte. All’arrivo dei carabinieri, il 50enne ha cercato di disfarsi dell’arma e di fuggire, ma è stato bloccato e arrestato prima che potesse fare del male.
Le indagini hanno subito rivelato un quadro ben più ampio: secondo quanto accertato dai carabinieri, la donna e i due figli della coppia sarebbero stati vittime di reiterati episodi di violenza, mai denunciati per paura o vergogna.
L’uomo è stato trasferito in carcere, mentre la compagna e i figli sono stati messi al sicuro e ora sono seguiti dai servizi sociali.
L’intervento tempestivo dei carabinieri ha evitato il peggio, ma l’episodio riaccende i riflettori sul dramma spesso sommerso della violenza domestica, ancora troppo spesso taciuta. Le forze dell’ordine rinnovano l’appello a denunciare, anche in forma anonima, ogni forma di abuso o maltrattamento.