Operazione dei carabinieri nella notte tra Gragnano e il versante di Vico Equense del Monte Faito: eseguite due ordinanze di custodia cautelare, una dai militari della compagnia di Castellammare di Stabia e una da quelli del nucleo investigativo di Torre Annunziata.

L’inchiesta ha acceso i riflettori su una coltivazione di marijuana all’interno di un casolare sottratto con la forza a un imprenditore locale. In quell’immobile, secondo le indagini, sarebbero state allestite due serre con circa 150 piante di cannabis.

Gli indagati sono accusati, a vario titolo, di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, estorsione e furto di energia elettrica, il tutto aggravato dall’aggravante del metodo mafioso per aver favorito il clan Di Martino.

Questi i nomi delle persone coinvolte:

  • Giovanni Di Martino, 70 anni

  • Antonio Di Martino, 32 anni

  • Francesco Di Martino, 29 anni

  • Aniello Torta, 23 anni

  • Vincenzo Scala, 19 anni

  • Giovanni Afeltra (detto “Zizzammocc”), 56 anni – Gragnano

Le indagini proseguono per accertare ulteriori responsabilità.

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